Cinema e musica

Un viaggio tra i grandi del pop-rock

PACCHETTO INDICATO PER LE SCUOLE SECONDARIE DI 1° GRADO

Mia Martini – Io sono Mia

Regia di Riccardo Donna (biografico – 130 min. – Italia. – 2019)
Domenica Berté detta Mimì è quel tipo di artista che gli anglofoni definiscono unsung hero (ops, heroine): un talento non adeguatamente riconosciuto e sostenuto all’industria discografica e di conseguenza anche dal pubblico. Sacrosanto e meritorio, quindi, che la RaiFiction di Eleonora Andreatta abbia voluto portare al grande pubblico la sua biografia: parziale, simbolico risarcimento alla vittima di un pregiudizio mortificante e fatale, ma anche veicolo di divulgazione di un modello femminile indipendente e anticonvenzionale.

Rocketman

Regia di Dexter Fletcher (biografico – 121 min. – Usa – 2019)

La vita di Reginald Dwight, rockstar multimilionaria nota al mondo con il nome d’arte di Elton Hercules John, scorre a ritroso, partendo da una seduta di alcolisti anonimi. Qui John trova il modo di affrontare i demoni del proprio passato e ripercorrere i passi che l’hanno condotto in questo stato.

Blinded by the light

Regia di Gurinder Chadha (biografico – 90 min – Gran Bretagna – 2019)

La storia di Javed, adolescente britannico di discendenza pakistana che vive nella città di Luton, Inghilterra, nel 1987. Nel mezzo dei tumulti razziali ed economici dell’epoca, scrive poesie come mezzo per sfuggire all’intolleranza della sua città e all’inflessibilità tradizionalista di suo padre. Ma quando un suo compagno di classe gli fa conoscere la musica del “Boss”, Javed scopre dei parallelismi con la sua vita da classe operaia nei potenti testi di Springsteen. Mentre Javed scopre una via d’uscita catartica ai suoi sogni repressi, comincia anche a trovare il coraggio di esprimersi. 

Bohemian Rhapsody

Regia di Bryan Singer (biografico – 138 min. – Usa – 2018) 
Da qualche parte nelle suburb londinesi, Freddie Mercury è ancora Farrokh Bulsara e vive con i genitori in attesa che il suo destino diventi eccezionale. Perché Farrokh lo sa che è fatto per la gloria. Contrastato dal padre, che lo vorrebbe allineato alla tradizione e alle origini parsi, vive soprattutto per la musica che scrive nelle pause lavorative. Dopo aver convinto Brian May (chitarrista) e Roger Taylor (batterista) a ingaggiarlo con la sua verve e la sua capacità vocale, l’avventura comincia. Insieme a John Deacon (bassista) diventano i Queen e infilano la gloria malgrado (e per) le intemperanze e le erranze del loro leader: l’ultimo dio del rock and roll.

Yesterday

Regia di Danny Boyle (commedia – 95 min. – Gran Bretagna – 2019)

Jack Malik vive in una cittadina di mare inglese e sogna senza troppe speranze di fare il cantante. Ha una migliore amica, Ellie, che è rimasta l’unica a credere nel suo progetto. Poi, un giorno, Jack viene investito in strada da un autobus, in seguito a un misterioso blackout mondiale: al risveglio, scopre di essere l’unico a conoscere le canzoni dei Beatles e l’esistenza di quattro musicisti chiamati Paul, John, George e Ringo… Incredulo, Jack comincia a cantare le loro canzoni spacciandole per proprie e in breve tempo diventa la più grande star mondiale…