Cinema e musica

Un viaggio tra i grandi del pop-rock

PACCHETTO INDICATO PER LE SCUOLE SECONDARIE DI 2° GRADO

Mia Martini – Io sono Mia

Regia di Riccardo Donna (biografico – 130 min. – Italia. – 2019)
Domenica Berté detta Mimì è quel tipo di artista che gli anglofoni definiscono unsung hero (ops, heroine): un talento non adeguatamente riconosciuto e sostenuto all’industria discografica e di conseguenza anche dal pubblico. Sacrosanto e meritorio, quindi, che la RaiFiction di Eleonora Andreatta abbia voluto portare al grande pubblico la sua biografia: parziale, simbolico risarcimento alla vittima di un pregiudizio mortificante e fatale, ma anche veicolo di divulgazione di un modello femminile indipendente e anticonvenzionale.

Rocketman

Regia di Dexter Fletcher (biografico – 121 min. – Usa – 2019)

La vita di Reginald Dwight, rockstar multimilionaria nota al mondo con il nome d’arte di Elton Hercules John, scorre a ritroso, partendo da una seduta di alcolisti anonimi. Qui John trova il modo di affrontare i demoni del proprio passato e ripercorrere i passi che l’hanno condotto in questo stato.

Whitney

Regia di K. Macdonald (documentario – 120 min. – Gran Bretagna – 2018) 

Cinque anni dopo la morte della celebre cantante, con Whitney scopriremo i lati nascosti di questa donna, fortissima e magnetica sul palco, ma fragile nell’anima. Il documentario, commissionato dalla BBC, è stato affidato alla regia di Nick Broomfield, autore di successo, già apprezzatissimo per il pregevole documentario su Kurt Cobain. Composto da scene di vita quotidiana, interviste a colleghi ed amici e spezzoni dei più bei concerti, Whitney ci mostra com’è nata una delle stelle più luminose della musica mondiale e come si sia, lentamente, spenta in un epilogo tragico e drammatico.

Bohemian Rhapsody

Regia di Bryan Singer (biografico – 138 min. – Usa – 2018) 
Da qualche parte nelle suburb londinesi, Freddie Mercury è ancora Farrokh Bulsara e vive con i genitori in attesa che il suo destino diventi eccezionale. Perché Farrokh lo sa che è fatto per la gloria. Contrastato dal padre, che lo vorrebbe allineato alla tradizione e alle origini parsi, vive soprattutto per la musica che scrive nelle pause lavorative. Dopo aver convinto Brian May (chitarrista) e Roger Taylor (batterista) a ingaggiarlo con la sua verve e la sua capacità vocale, l’avventura comincia. Insieme a John Deacon (bassista) diventano i Queen e infilano la gloria malgrado (e per) le intemperanze e le erranze del loro leader: l’ultimo dio del rock and roll.

Yesterday

Regia di Danny Boyle (commedia – 95 min. – Gran Bretagna – 2019)

Jack Malik vive in una cittadina di mare inglese e sogna senza troppe speranze di fare il cantante. Ha una migliore amica, Ellie, che è rimasta l’unica a credere nel suo progetto. Poi, un giorno, Jack viene investito in strada da un autobus, in seguito a un misterioso blackout mondiale: al risveglio, scopre di essere l’unico a conoscere le canzoni dei Beatles e l’esistenza di quattro musicisti chiamati Paul, John, George e Ringo… Incredulo, Jack comincia a cantare le loro canzoni spacciandole per proprie e in breve tempo diventa la più grande star mondiale…